MA (non è un errore di battitura la a miauscola, è una leggera incazzatura ndb) non sono riuscito a stare zitto dopo aver letto un post della nostra "cara" sindaco di Torino Chiara Appendino, circa la sua nuova ordinanza di vietare "la vendita di bevande alcoliche DA ASPORTO a partire dalle 20:00 e fino alle 6:00 in tutti i bar, i locali, i negozi, minimarket e i supermercati h24 nelle zone maggiormente interessate dalla movida, allo scopo di limitare la calca nelle strade e nelle piazze all’esterno dei locali. La somministrazione continua a essere consentita nei bicchieri di plastica."[fonte].
Questo perchè? Saprete probabilmente tutti quello che "non" è successo la sera della finale di Champsions qua a Torino quando ci fu il finto attentato, dove da pochi giorni è morta pure Erika Pioletti. Io ero lì insieme a diversi amici, anzi arrivai diverso tempo dopo l'orario prestabilito per due semplici motivi: odio il caldo e avevo con me nello zainetto un paio di bottiglie di vetro con birra.
L'incontro con gli altri era verso le 15, per prendere posto davanti al maxi schermo in piazza San Carlo (pazzi, vi odio tantissimo..). Mi presentai verso le 16 e c'era già una marea di gente. Attorno a tutta la piazza c'erano delle transenne e, a mia sorpresa, diverse pattuglie controllavano tutti gli zaini per vedere se ci fossero bottiglie di vetro o altro. "Cazzo, e io mo come entro?", di fretta e furia andai al primo supermercato per comprare delle bottiglie d'acqua per poi svuotarle (che spreco... mi vergogno per averlo fatto). Una volta riempite, andai tranquillo dai poliziotti e feci vedere che effettivamente non avevo altro che bottiglie di plastica. Una volta dentro, c'era già un macello in giro tra lattine e bottiglie, e la polizia muta. Potevo avere un machete addosso, un petardo ficcato su per il culo, non mi avrebbero nè mi hanno controllato per bene. La situazione si faceva già pesante: dopo un'ora sudavamo come merde al sole, l'aria era invivibile, non eravamo manco in un pogo ma si continuava a spingere di continuo. Così abbiamo saggiamente (e per fortuna aggiungerei) deciso di andarcene e di vederla in casa. Poi quello che è successo lo sapete tutti.
Cosa decide allora la nostra "cara" sindaco? Vietiamo l'alcool da asporto in vetro perchè quella è stata la causa reale sui fatti successi il 3 giugno.
Ma porcodio... No, davvero: porcodio.
Come cazzo si fa ad addossare la colpa ai venditori di alcool? E' come dire che il surriscaldamento del pianeta è a causa di tutti i fumatori del mondo (contribuiscono, certo, ma non ne sono la primaria causa). I fatti successi in Piazza Santa Giulia e, da poco, ai Murazzi ne sono una chiara conseguenza. E non venite a fare i finti moralisti "Eeeeh ai miei tempi ci si divertiva in modo sano!! Bisognerebbe prendervi a sprangate!! Più potere alla polizia!!! Rivogliamo il dvcie che un servizio di leva vi fa rigare dritto!!!11!" che ci si drogava e ci si sbronzava come ora.
IO VOGLIO POTER ESSERE LIBERO DI BERMI UNA FOTTUTISSIMA BIRRA IN PIENO CENTRO SENZA DOVERMI SENTIRE DI ESSERE UN TIPO SOSPETTO. ANCHE PERCHE' DI PROBLEMI BEN PIU' GRAVI C'E' NE STANNO A BIZZEFFE: BASTA SOLO PENSARE A TUTTI GLI SPACCIATORI E PUTTANE IN GIRO. E CHE DIRE DELLA SANITA'? DEI TRASPORTI? DELL'OCCUPAZIONE? CHE POI SE NON FOSSE SUCCESSO NULLA IN PIAZZA, NON AVREBBERO SCRITTO NESSUNA NUOVA ORDINANZA E AVREMMO CONTINUATO A BERE FINO ALLE 3/4 DI NOTTE.
E a dirla tutta, leggi sugli schiamazzi e bevande in bicchieri di plastica esistono già. ma sono solo dettagli... Un ulteriore specchietto per le allodole fatto da un sindaco che secondo me, per ora, non ha fatto granchè.
RICORDATE: CHI NON SA GESTIRE, REPRIME.
Ho concluso, cazzo. Applausi.
Rata el Baron Cerveza
