Io sinceramente capisco e non capisco tutto questo accanimento contro il genere maschile. Voglio dire: sì, è vero che dall'alba dei tempi, l'uomo è sempre stato la parte dominante e la donna sottomessa, l'uomo è stato artista, filosofo, matematico, re, papa ecc ecc.. Mentre la donna ricopriva la parte della donna di casa, si occupava dei figli e di tenere in ordine la casa, non poteva votare, avere una propria idea, doveva cucinare ecc ecc.. Quindi capisco bene se ora il genere femminile ce l'ha con i masculi, ma a che pro?
Per i fatti che vedo, mi sembra di ritornare da bambini, quando si facevano i gruppetti di soli maschi e di sole femmine: un'eterna lotta tra cani e gatti, destra e sinistra, dolce e salato, charmander e squirtle (bulbasaur è da sfigati)... Ma dove cazzo è finita l'uguaglianza tra uomini e donne?
Pian piano, le vostre conquiste stanno sorpassando la linea della parità.
Un esempio? Perchè deve esistere una borsa di studio destinata al miglior studente (maschio o femmina che sia) e dev'essercene un'altra destinata solo alle studentesse?
Perchè hanno fatto leggi sul femminicidio? Perchè un maschio che uccide una femmina è peggio rispetto al suo contrario? Non esistevano già leggi sull'omicidio? Ah già, nella parola "omicidio" è presente "omo" che si riferisce a uomo, quindi sì, avete ragione.. Ma per piacere.
Abbiamo perso il potere e loro, giustamente se lo sono preso. Non dimenticherò mai un insegnamento fondamentale dei nostri avi siculi:
"Alla donna non ci devi far mancare tre cose: la minghia, la cinghia e di nuovo la minghia" cit. Anonimo.
Esatto
Ricordatevi: voi ci chiedete di essere uomini, ma voi, porchiddio, siate donne.
El Nino R.
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